La carta d'identità è un documento di riconoscimento personale che viene rilasciato dal Comune ai residenti, o a coloro che vi dimorino temporaneamente (in quest'ultimo caso solo per gravi ed impellenti motivi e previo assenso del Comune di residenza).
Dal 2018, anche il Comune di Losine è stato abilitato al rilascio della C.I.E., cosiddetta carta didentità elettronica.
Per ottenere il documento occorre prendere appuntamento presso l’Ufficio Anagrafe con congruo anticipo, in quanto le operazioni di rilascio sono abbastanza complesse (il numero telefonico dell’Ufficio è 0364330223 interno 1).
Il giorno fissato, dovrà presentarsi personalmente all’Anagrafe con:
- una foto recente formato tessera in formato cartaceo o digitale conforme alle norme ICAO (dalle stesse caratteristiche di quelle da utilizzarsi per il passaporto), che Le verrà restituita una volta effettuatane la scansione;
- la tessera sanitaria - CRS;
- il documento d’identità scaduto o deteriorato (in caso di avvenuto furto o smarrimento è necessaria anche la denuncia all’autorità competente).
Il funzionario dell’anagrafe rileverà le Sue impronte digitali, acquisirà la Sua fotografia e la sua firma ed invierà la domanda di rilascio via web al ministero. In sede di domanda di rilascio, qualora lo desiderasse potrà indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti.
La CIE ha un costo al cittadino di €22,20, di cui 16,79 vanno direttamente allo Stato quali spese per l’emissione e la spedizione. L’importo andrà versato in contanti presso lo sportello al momento della richiesta del documento.
La consegna della CIE avverrà per posta raccomandata entro sei giorni lavorativi preferibilmente presso l’Ufficio Anagrafe del Comune, oppure presso l'indirizzo indicato dal cittadino al momento della richiesta, a cura del Poligrafico dello Stato che lo stamperà.
Per qualsiasi ulteriore informazione può consultare il sito ministeriale dedicato www.cartaidentita.interno.gov.it. o contattare l’Ufficio Anagrafe (telefono 0364630331 interno 1).
La carta di identità rilasciata ai minori di tre anni ha validità di tre anni, mentre quella rilasciata ai minori di età compresa tra i tre e i diciotto anni abbia una validità di cinque anni. Le carte di identità dei maggiorenni hanno una validità di dieci anni prorogata fino al raggiungimento della data di nascita dell'interessato.
La carta d'identità dovrà riportare la firma del titolare che abbia già compiuto dodici anni.
Al fine del rilascio del documento valido per l'espatrio ai minori è necessario l'assenso dei genitori o di chi ne fa le veci, che dovranno quindi presentarsi entrambi al momento della richista della CIE. Qualora uno dei due genitori fosse impossibilitato, può presentarsi l'altro genitoe con l'atto di assenso del genitore assento, cui va allegata copia del documento di riconoscimento.
MINORI DI 14 ANNI
Le nuove disposizioni prevedono inoltre che per il minore di anni quattordici, l'uso della carta di identità per l'espatrio sia vinciolato alla condizione che il minore viaggi con uno dei genitori, o con chi ne fa le veci, in tal caso la carta di identità può riportare, a richesta, il nome dei genitori o dei tutori.
Nel caso in cui invece il minore di quattordici anni vada all'estero con altre persone è necessario una dichiarazione di autorizzazione, rilasciata da chi può dare l'assenso, convalidata dalla Questura che riporti i dati della persona o ente a cui il minore è affidato.
VALIDITA'
Con l'entrata in vigore del D.L. n. 112 del 25/6/2008 art. 31 convertito in L. n. 133 del 06/08/2008 la validità del documento per i maggiorenni è stato prorogato da 5 a 10 anni, dopo i quali deve essere rilasciata nuovamente. La scadenza del documento è stata modificata a seguito dell'approvazione dell'art. 7 del decreto-legge 9 febbraio 2012 n.5: a partire dall'aentrata in vigore di tale normativa, infatti, la scadenza del documento corrisponderà al giorno e mese di nascita del titolare. In pratica, quindi, la carta d'identità scadrà il giorno del compleanno del cittadino titolare.
DONAZIONE DI ORGANI - "UNA SCELTA IN COMUNE"
A partire dal 1° Giugno 2016 il Comune, al momento del rilascio di una nuova carta d'identità, offre ai suoi cittadini maggiorenni la possibilità di esprimere e far registrare la propria volontà sulla donazione, al momento del decesso, di organi e tessuti a scopo di trapianto. A tal fine sarà sufficiente manifestare la propria volontà all'Ufficiale d'Anagrafe, che stamperà e farà sottoscrivere al richiedente un apposito modulo e provvederà all'inviodella manifestazione di volontà al S.I.T. (Sistema Informativo Trapianti).
Si fa presente che:
- esprimere la propria volontà è una facoltà e non un obbligo;
- la dichiarazione può essere resa al Ccomune esclusivamente in sede di rilascio della carta d'identità, altrimenti va resa all'A.S.S.T della Valcamonica o all'A.I.D.O.;
- in qualsiasi momento il cittadino potrà cambiare la propria decisione rivolgendosi agli appositi sportelli dell'A.S.S.T. della Valcamonica.
N.B. : La propria carta di identità elettronica (Cie) può essere utilizzata anche per l'accesso ai servizi pubblici on line dei Paesi dell'Unione europea connessi al nodo eIDAS.
Il documento di identità on line è infatti interoperabile anche fuori dai confini nazionali, sempre nell'ambito dei servizi ai quali è abilitato, grazie alla connessione al nodo eIDAS italiano da parte del ministero dell'Interno, che rilascia la Cie e garantisce l'autenticità dei dati anagrafici in essa contenuti.
La Cie si aggiunge così allo Spid (sistema pubblico di identità digitale) come strumento elettronico per attestare la propria identità digitale per accedere ai servizi pubblici online dei Paesi dell'Unione, dando in concreto attuazione al regolamento eIDAS (Regolamento (UE) n. 910/2014). L'atto definisce la base normativa comune per garantire interazioni elettroniche sicure tra cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche, e aumentare la sicurezza e l'efficacia dei servizi e delle transazioni elettroniche (e-business ed e-commerce) nell'Unione europea.
Attivando il Login eIDAS, le amministrazioni che già rendono disponibili i propri servizi online attraverso SPID possono estendere la possibilità di fruirne ai cittadini dell’Unione Europea, che vi possono accedere tramite le identità digitali (eID) fornite dai Paesi di origine.
Allo stesso tempo gli altri Stati UE, attraverso i loro rispettivi nodi eIDAS, possono consentire l’accesso ai loro servizi ai cittadini italiani provvisti di SPID e di carta d’identità elettronica.