Chi intende sposarsi in Municipio deve contattare con congruo anticipo l'ufficio per le pratiche necessarie, tenendo presente che il matrimonio dovrà avvenire entro 180 giorni, passati i quali la pubblicazione perde la validità.
Documenti da presentare:
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documento di riconoscimento valido per i non residenti nel Comune di Losine;
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se entrambi i nubendi sono residenti in Losine, una marca da bollo da € 16,00, altrimenti due marche da bollo da € 16,00.
N.B. : In caso lo stato civile del nubendo non residente sia di vedovo/a oppure di divorziato/a, è necessario farlo presente all'Ufficiale dello Stato Civile.
Si consiglia di non attivare procedimenti inerenti il cambio di residenza per altro Comune dal momento dell'avvio del procedimento per la richiesta di pubblicazione fino all'avvenuta celebrazione del matrimonio.
Documenti da presentare in casi particolari:
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straniero che intende sposarsi in Italia: 1) nulla-osta rilasciato dal consolato dello stato estero di appartenenza, ai sensi dell'Art. 116 del Codice Civile - tradotto, e, ove previsto, legalizzato o apostillato in Prefettura; tale documento deve indicare che non vi sono impedimenti al matrimonio secondo le leggi dello Stato di appartenenza, cognome, nome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, domicilio e stato civile del nubendo, nonché le generalità dei genitori. Per la donna divorziata o vedova occorre, inoltre, la data di scioglimento del matrimonio o di vedovanza (se tale data non è indicata nel nulla osta, è necessario esibire copia della sentenza di divorzio o certificato di morte del coniuge). Qualora nel nulla-osta non fossero indicate le generalità dei genitori è necessario l'atto di nascita del richiedente o idonea certificazione rilasciata dal proprio Consolato in Italia. Si consiglia di verificare sempre che le generalità riportate sul nulla-osta o nelle altre certificazioni citate coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto e con quelle registrate all'anagrafe del Comune di residenza; 2) carta di identità italiana (se residente in Italia) o passaporto straniero in corso di validità; 3) se lo straniero non conosce perfettamente la lingua italiana, deve farsi assistere da un interprete maggiorenne (munito di valido documento di riconoscimento)
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matrimonio in presenza di divieto temporaneo (ovvero nel caso in cui per la futura sposa non siano trascorsi i 300 giorni dalla cessazione del precedente Matrimonio): decreto di autorizzazione del Tribunale;
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matrimonio del minore d'età: decreto di ammissione al Matrimonio da parte del Tribunale.
Le pubblicazioni devono essere esposte nei Comuni di residenza dei nubendi per 8 giorni consecutivi (alla richiesta di pubblicazione al Comune di residenza dell'altro nubendo provvede direttamente l'Ufficio di Stato Civile). La celebrazione del Matrimonio potrà avvenire il quarto giorno successivo alla scadenza della pubblicazione se entrambi i nubendi sono residenti a Losine, oppure il primo giorno successivo al termine della pubblicazione in entrambi i Comuni.
Nel caso di matrimonio civile da celebrarsi in Comune diverso da quello di residenza degli sposi, l'Ufficio di Stato civile, al termine della procedura, consegnerà ai nubendi la relativa richiesta per la celebrazione del matrimonio da recapitare al Sindaco del Comune prescelto.
Dal 1° Gennaio 2011 le pubblicazioni di Matrimonio sono consultabili anche sull'Albo Pretorio on line che, per effetto dell'art. 32, comma 5 della Legge 18 Giugno 2009 n. 69, ha valore di pubblicazione legale.